Il Festival del Blues di Seravezza (LU) è un festival ancora piuttosto giovane infatti la prima edizione risale al 2015. Si svolge ogni anno nel periodo estivo, in genere a Luglio. Il Festival è organizzato dalla associazione Alexandre Mattei (un ex dipendente Comunale, appassionato di blues e chitarrista prematuramente scomparso) ben supportata dal Comune, dalla Fondazione Terre Medicee e da alcuni sposnsor lungimiranti. In pochissimo tempo il Festival si è radicato molto bene anche grazie alla formula gratuita, ma non solo. Appare un esempio di Festival organizzato bene e con convizione, capace di coinvolgere tanto ospiti internazionali di un certo prestigio che musicisti locali, toscani di ottimo livello. Uno dei punti di forza del festival è sicuramente la location, la bellissima fortezza Medicea, che col suo spazio esterno permette di affiancare attività molto gradite come i banchetti dei liutai che vengono un po' da ogni parte di Italia e banchetti di street food che permettono di cenare in loco. Spesso si associano anche raccolte fondi basate sulla offerta libera da destinare a scopi benefici e sociali, come la donazione a strutture sanitarie. Il palco è veramente bello ed ha un maxischermo. Diciamo che questo festival si sta ponendo alla attenzione come un Festival serio, credibile, anche molto regolare ed una ottima alternativa al Pistoia Blues Festival che oltre a non esser gratuito, si è negli anni molto snaturato piegandosi a logiche commerciali e ad ospiti che spesso suonano di tutto tranne che il blues. E' il caso quindi di fare gli auguri a questo Festival che possa rimanere sostanzialmente fedele a quello che è, perché la crescita di spettatori non deve essere un must e può snaturare completamente un festival. La troppa ambizione spesso porta fuori strada e molti festivals in italia sono morti proprio per questo motivo. La funzione di dare spazio ad artisti e bands che si trovano sul territorio toscano ed italiano, è molto importante e non va perduta per strada. |